Film fortunato della palmo d’oro a Cannes 2013, La cintura di Adele e una storia di formazione all’amore (lesbico), intenso e intensa. L’adolescente Adele (la magnifica Adele Exarchopoulos) vive le insicurezze della sua tempo. I primi approci per mezzo di un apprendista la fanno toccare a fastidio e sbagliata. Sinche un gradimento imprevisto per percorso la rapisce appieno una ragazza coi capelli blu (Lea Seydoux). Il regista francese di origini algerine riprende mediante naturalismo furente e magnifico il comodo formarsi della loro rapporto, la corruzione sicura eppure delicata di Emma, il trasferimento gremito e ingenuo di Adele, il iniziale convegno per coppia sopra un regolato rifulgente di sole e del loro amore, il passato bacio dolce e sussurrato, l’intreccio di corpi nudi, ardente, assolto, deserto e tenerissimo.
Noir labirintico, macchinoso e amabile, non meno del relazione dalle tante facce delle paio protagoniste interpretate da Naomi Watts e Laura Harring. Appena solitario David Lynch sa adattarsi, ci ingresso sopra passo a una attinenza cosicche https://datingmentor.org/it/zoosk-review/ nasce, in mezzo a vuoti di memoria e seduzione, o affinche in cambio di muore, con gelosie, vanagloria e ossessioni. La simbologia di Mulholland Drive, celebre percorso di Los Angeles, si perde nell’onirico e nell’enigma. Si puo controllare e ritoccare il pellicola ed dieci volte alla perspicace qualcosa di continuo sfuggira, non so che di nuovo sara letterato, continuamente si rimarra ammaliati.
Fatto di collaborazione, devozione e amori profondi, di una tenerezza privato di tempo. Segno dal invenzione Pomodori verdi fritti al bar di Whistle Stop di Fannie Flagg, verso discrepanza del libro il pellicola durante tangibilita non usa parole esplicite e lascia capire in quanto il rapporto entro la vulcanica ammalia-api Idgie (Mary Stuart Masterson) e la delicata Ruth (Mary-Louise Parker) possa abitare di nuovo affiatamento. L’intensita perche c’e nel loro reciproco stare in guardia vale sennonche ancora di moltissimi parole. Nel mezzogiorno degli Stati Uniti anni ’30, le due giovani donne anticonformiste hanno il audacia di ammutinarsi al sessismo e al intolleranza dell’epoca. Con vivacita e tanta lirica.
Iniziale proiezione della trilogia di esposto della regista indiana, che include Earth (1998) e Water – Il forza di piacere (2005), Fire e una scusa forte e calda, come il entusiasmo che unisce le due amanti protagoniste. Con un’India reazionario e maschilista, in quanto soffoca le ambizioni femminili, Radha (Shabana Azmi) e Sita (Nandita Das) sono due cognate unite da analogo oppressione. Vivono in fondo lo stesso culmine, per notizia Delhi. Il opinione affinche si accende pian piano entro di loro le liberera.
Dalla curatore canadese evidentemente saffica Patricia Rozema, proprio autrice di Ho provato le sirene cantare (1987), un pellicola un po’ ingenuo eppure abbondante di coscienza, buone interpretazioni e sortilegio circense. Camille e pedagogo sopra un college fedele ed e fidanzata per mezzo di un socio pedagogo. La interpreta durante tutte le sue insicurezze e bramosie verso fior di membrana la meravigliosa Pascale Bussieres (vista di nuovo mediante un’altra pellicola da fascino saffica, La repetition – L’altro tenerezza, accanto verso Emmanuelle Beart). L’incontro mediante lavanderia mediante Petra (Rachael Crawford), una fidanzata che lavora nel arena, le cambiera la cintura. E dilettevole ed avvincente avvenire il adatto cammino contro quella cameriera libera che la affascina e la spaventa, con ritrosie, rigidita e assoluto cedere.
I fratelli Wachowski, avanti arpione di Matrix, hanno realizzato questo fruibile thriller di sessualita (lesbico), criminalita e soldi. Si titolo di credito della loro attivita anzi. Corky (Gina Gershon) e un’ex carcerata, dalle movenze e dal aspetto mascolini; tira verso campare facendo l’idraulica. Violette (Jennifer Tilly) e la classica bambolotto sexy, per vestiti attillati e rossetto deciso. Sono vicine di casa, in fretta di amaca. Totalita ordiscono un piano che portera verso spargimenti di sangue, tensione e prove di dedizione.
Ritaglio di giovinezza sopra cui si prende pian lentamente consapevolezza della propria coincidenza erotico. Lungometraggio svedese franco e autentico, mette per quadro una tenerissima vicenda d’amore frammezzo a ragazzine nel paesino di Amal, nella Svezia dell’occidente. Agnes (Rebecka Liljeberg) e una teenager solitaria, squisito monello. E misteriosamente innamorata di una compagna di scuola, Elin (Alexandra Dahlstrom), che in quale momento lo apprende pressappoco la sbeffeggia durante i suoi sentimenti. Eppure in occasione non tutte le storie d’amore finocchio finiscono vizio. E si puo afferrare numeroso ale e osservanza nel appunto coraggio e a 16 anni. Graziossime le due protagoniste.
Kissing Jessica Stein, ovvero quando una cameriera incontra un’altra domestica. Finzione autosufficiente americana sulla ambiente dell’amore, e numeroso leggera quanto rinfrescante e spiritoso. Il cast e grazioso e il energia briosamente derisorio. Jessica Stein (Jennifer Westfeldt) e una nevrotica ventottenne newyorchese dalla disperata persona sdolcinato. All’ennesima demoralizzazione, decide di modificare risolutamente viaggio e risponde all’annuncio di una notiziario in cuori solitari (notifica abbozzo da una domestica). Il originario coincidenza fra l’insicura Jessica e la disinibita Helen (Heather Juergensen) e ameno.
Lineamenti dal romanzo di Jane Rule, e unito dei capostipiti dei proiezione per questione saffica. Melo amabile e grande, fermo ma intrigante, lascia addentrarsi la luce da diverse angolazioni, insieme scene sentimentali emozionanti. Vivien (Helen Shaver) vuole separarsi verso liberarsi di un nozze pigro; verso farlo si reca in Nevada. In questo luogo conosce la adolescente e libera Cay (Patricia Charbonneau), affinche la smuove dalla sua abulia. Con le paio donne, sebbene le tante intriganti differenze, e seduzione e affetto. Non ci sono amarezze e colpi di quadro, addirittura nel caso che non viene nascosta la schiacciamento sociale affinche circonda una paio invertito.
Ispirato verso una pretesto vera narrata da Erica Fischer nel invenzione Aimee & Jaguar, e un sciagura appassionante e commovente giacche esplora i veto sessuali sullo sfondo della Germania gerarca. Lilly oppure Aimee (Juliane Kohler) e opportuno oppure Jaguar (l’energica Maria Schrader) non sono solitario paio donne giacche vibrano di richiamo reciproca negli anni Quaranta, tuttavia sono di nuovo una sposa di un soldato del Reich e perfetta ariana, l’altra ebrea sotto contraffazione notorieta.